- Nuovo
Necorat Grani 150gr
Brodifacoum 0.0025%
1- Anticoagulanti cumarinici 1 di seconda generazione
Il principio attivo contenuto in tutte le esche Necorat® è il Brodifacoum, anticoagulante cumarinico di seconda generazione (è sufficiente una singola ingestione per determinare la morte del ratto o del topo - si veda tabella a fianco). Il suo meccanismo d’azione si basa sul progressivo consumo delle riserve epatiche di Vitamina K con la conseguente induzione di emorragie. La morte dei roditori non è immediata ma si manifesta, anche in funzione della quantità ingerita, con un ritardo da alcune ore ad alcuni giorni: presi da senso di soffocamento, topi e ratti ricercano l’aria, andando a morire all’aperto senza suscitare “diffidenza” nel gruppo, condizione fondamentale per perseguire il più ampio abbattimento con la minore probabilità d’insorgenza di fenomeni assuefattivi.
2- Servizi“antidiffidenza”
La diffidenza dei topi è davvero proverbiale: se avvertissero nelle esche l’odore dell’uomo le eviterebbero ed il risultato del trattamento risulterebbe conseguentemente compromesso. Oltre che per ovvi motivi igienici, è quindi molto importante che, durante il loro posizionamento, le esche ratticide non siano mai toccate a mani nude! Proprio per questo nell’astuccio dell’esca da posizionare a piccoli mucchietti (Necorat® Grani Professional) è stato inserito un dosatore di plastica, mentre per quelle a bocconi (Necorat® Grani - Necorat® Pasta - Necorat® Pasta Professional - Necorat® Wax - Necorat® Wax Professional), esche da posizionare singolarmente, è stata inserita nell’astuccio un’originale e comoda pinzetta. Rispetto ai comuni guanti di lattice, difficilmente riutilizzabili già dopo il primo impiego, la pinzetta assicura la sua funzione fino a completo esaurimento del prodotto.
3 - Maggiore appetibiltà
Contrariamente a quanto si potrebbe ritenere, i topi sono dei commensali molto esigenti: per la loro eliminazione non basta quindi distribuire esche ratticide “qualunque”, ma è necessario che le stesse siano attrattive e, soprattutto, molto appetibili. L’accurata selezione delle materie prime e degli aromi, senza aggiunta di cariche inerti, assicura alle esche Necorat® questa fondamentale condizione, particolarmente importante nei luoghi in cui siano già presenti delle alternative alimentari.
4- Dissuasore dall’ingerire
Per i bambini, il vero pericolo delle esche ratticide non è tanto l’assunzione accidentale di un singolo boccone, quanto il ripetere l’azione fino al raggiungimento della dose letale. Aggiunto a tutte le esche Necorat®, pur senza comprometterne l’appetibilità per i roditori, il denatonio benzoato, sostanza amarissima entrata per questo “nel guinness dei primati”, ha proprio la finalità di scoraggiare, fin dal primo assaggio, ulteriori assunzioni e quindi garantire una maggiore sicurezza applicativa anche negli spazi domestici.
Attenzione: le esche ratticide sono pur sempre dei veleni e quindi devono essere utilizzate prendendo tutte le necessarie precauzioni. Leggere attentamente le avvertenze e le modalità d’uso indicate sulle confezioni.
5 - Colorazione distintiva blu
Un ulteriore fattore di sicurezza è la colorazione blu conferita a tutte le esche Necorat® che consente, senza possibilità di errori, di poterle più facilmente distinguere dai prodotti alimentari o zootecnici. I coloranti impiegati non macchiano le superfici, caratteristica anch’essa importante soprattutto nelle applicazioni in ambienti interni.
6 -Supporti appetibili per ogni ambiente
Grani (Necorat® Grani - a base di frumento “non spezzato” per evitare polverosità), pasta fresca (Necorat® Pasta - a base di grassi animali) e paraffinato (Necorat® Wax - zollette con involucro ceroso) sono i tre supporti appetibili di cui si compone la gamma. Oltre alle eventuali alternative alimentari già presenti nei luoghi da disinfestare, la scelta del supporto dipende generalmente dalle caratteristiche ambientali: Necorat® Grani raccomandato per gli ambienti interni; Necorat® Pasta per ambienti interni ed esterni riparati; Necorat® Wax per gli ambienti ad elevata umidità. Nei casi dubbi è sempre opportuno iniziare la derattizzazione con una piccola quantità di ciascuna esca, per poi continuare con quella che avrà riscosso il maggior gradimento!